Adesso...BASTA!

Non posso rimandare... in teoria non ho tempo per questo post, ma non posso tacere: mi girano troppo.

Io sono un economista agraria: mi occupo di risorse, acqua e biodiversità prevalentemente. Non sono una vera economista ambientale, ne condivido poco l'approccio. ma su una cosa è chiara: il tasso di interesse conta. Il tasso di interesse ci dice che l'oggi conta più del domani, che gli interesse di quest generazione contano più  di quella che verrà. Voi direte: ma dai? Lo sapevamo pure noi.
Ecco, succede, però, che certi giorni proprio dici... basta non è possibile. Le mie considerazioni partono dalla questione Ilva. E' scoppiata la bomba: la magistratura sta facendo prevalere il diritto alla salute su quello a lavorare. Ma il caso Ilva non nasce oggi, nasce gli anni passati, è legato alle modalità di privatizzazione (di comodo!), nasce e cova sulle ossa e le fatiche degli operai, che oggi l'amministrazione usa ancora di più in modo strumentale come scudi di fronte alla chiusa. Si sta giocando con la vita delle persone, con la loro dignità e il loro futuro. Perchè del loro futuro e del futuro dei loro figli non gli interessa. Badate: tutte le procedure di urgenza che il governo sta tentando sono solo perchè se a Taranto si chiude metà del comparto siderurgico italiano va a carte quarantotto. E se va a farsi benedire la siderurgia un Pil in pareggio o in lieve calo ci sembrerà un sogno! E allora tutti al lavoro a salvare gli amici degli amici, a cercare di mettere una pezza con mezzucci. Perchè non è che anche con l'Autorizzazione Integrata Ambientale si risolvano tutti i problemi! I problemi si risolvono investando per produrre acciaio in modo più ecologico, non sminuendo la questione della salute. Si risolvono pensando oggi al domani e non continuando a rimandare. La bomba Ilva doveva esplorere. Le connivenze sono ovvie e non ci si può stupire e fare le damine bianche: i controlli o non si facevano o si facevano tornare. In tutto questo casino, fanno pensare le parole degli operai che sanno di essere stati presi in mezzo, che non se la prendono con la magistratura, che chiedono solo un po' di dignita e una prospettiva per il loro futuro.

Tutte questa situazione mi fa venire lacrime di rabbia. Sono nera. Non è questa l'Italia che vorrei per mio figlio domani, non è questo per cui sto lavorando oggi. Sono stufa di come continui tutto a cambiare per non cambiare nulla. Non è giusto. Quando smetteranno di minare il domani dei nostri nipoti? (quello dei nostri figli, purtroppo, è già a pezzi). 
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About ...ma la notte no!

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11 commenti:

  1. Non ritengo di saperne molto in materia ed il caso Ilva e' lungo e complesso, di certo c'è quello che hai detto, tu, il futuro dei nostri figli e' a pezzi, e se, a sempre più persone, viene voglia di guardare un altro cielo, un motivo ci deve essere!!!!

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    1. Io sono fra quelle persone.
      non so quanto resisterò ancora in Italia... veramente

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  2. E come se non bastasse oggi l'Ilva e taranto sono stati sconvolti da un tornado/nubifragio...
    Condivido in toto quello che pensi, del resto è la verità, quello che è successo, quello che succede e quello che succederà! :(

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    1. quando ho sentito della tromba d'aria ho pensato... ma che è? un film? non può essere vero!

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  3. sante parole! Se solo si decidessero di investire nel presente PER il futuro staremmo tutti meglio!

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  4. Stiamo veramente andando alla deriva.

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  5. Io sono Tarantina e vi posso assicurare che la situazione è critica. A Taranto si muore ogni giorno e ogni giorno nascono bambini che hanno già un tumore alla nascita. C'è in un comune qui vicino un ordinanza del Sindaco che "sconsiglia" alle donne di allattare!!!! Ma siamo pazzi???? Non si scherza con la vita delle persone in nome del "profitto"!!!

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    1. per quel che può servire... hai tutta la mia solidarietà! è una situazione allucinante... come se foste persone vere... come foste pedine...

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  6. Sì, situazione imperdonabile. L'ILVA è una metafora del de profundis del nostro paese. Però, permettimi la tignosità, sul tasso d'interesse le teorie sono un tantino più articolate (ok, forse, visto il pathos non era il caso, ma questo è per indicarti che ti leggo con attenzione). Un bacio e poi spero che facciano come dici tu. Poi ho la mia pessima opinione su Clini che dov'era fino a ieri? E questi Riva... Che i loro stabilimenti all'estero pare che siano dei gioiellini, ma allora di che è la colpa???? Lo stato dove cavolo era? E a due passi da Taranto ti assicuro che ci sono delle spiagge meravigliose, lo dico perché ci sono stata.

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    1. si... è vero la questione dei tassi è articolata... ho esagerato in semplicificazione... su Clini sono sbigottita... lo conoscevo come tecnico competente, ma dall'inizio di questa vicenda ha avuto un atteggiamento pessimo!

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    2. Poi però pare che ieri da Santoro si sia rivelato un vero leone! Io non l'ho visto, ma vorrei documentarmi. Ho letto che è stato davvero appassionato e convincente.

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