i- read: Manuale per sopravvivere agli zombi

Premessa 1: questo libro è stato acquistato in una botta di libride compulsiva, mentre stavo al telefono con una mia amica che vedo tre volte l'anno, ma con cui vivevo quando eravamo all'uni. Tasso di attenzione al momento dell'acquisto: -7. Il titolo del libro ce lo avevo in testa da una puntata del defunto Dispenser, quando c'era ancora Matteo Bordone, e forse sono stata influenzata da questa cosa (ma quanto fa ridere Andy di How to be a dad!?)... insomma ho comprato il libro.



Premessa 2: questo libro partecipa all'iniziativa il venerdi del libro di homemademamma, per una categoria ancora non affrontata dagli altri blogger per pudore, vergogna o semplicemente per intelligenza. La categoria è: libri minchioni, e non credo di dover spiegare di più!


Allora iniziamo...  Il libro è un vero e proprio manuale: conditio sine qua non per leggerlo è crederci. Oppure capire che è un filo umoristico! Un po' di paura di svegliarvi domani con il mondo invaso ce la dovete avere o almeno fate finta! Se su questo punto siamo d'accordo e ci credete, bene: qui troverete tutte le risposte alle vostre domande. Dove nascondervi, come fuggire, come attaccare, come difendersi. Fantastico il capitolo su: Come vivere in un mondo dominato dai non-morti. Ci vogliono 1500 ore per preparare il vostro rifugio segreto in qualche parte inesplorata del mondo per cui fatevi due conti e regolatevi da soli. L'eredità di poro zio potrebbe essere investita nel piano di fuga. Chicca finale un capitolo su tutti gli attacci naturalmente veri e documentati avvenuti durante la storia dell'umanità (se proprio ancora non ci credete...)

Brevi note finali:
Gli zombi non hanno forze mostruose e non risorgono dalle tombe: smettetela di avere paura dei cimiteri
La zombite è una malattia
Se siete paranoici... cambiate lettura: serve senzo dell'umorismo!
Se cammina barcollando, puzza un po' ed è tutto zozzo non è detto sia uno zombi ma sono un unenne affamato... se è insessibile al dolore e vi si mangia.. beh è uno zombi ma probabilmente è già troppo tardi.
Giusto per far capire lo spirito con cui leggere: l'autore è il figlio di Mel Brooks, e ho detto molto!


E per finire: lo sapete qual'è il modo migliore per fuggire dagli zombi? La bici: non esaurisce il carburante, è silenziosa, può essere sollevata in caso di strade intasate. Fate voi se conviene continuare ancora a prendere la macchina per fare 20 metri, oppure iniziare ad allenarsi finchè si è in tempo. Donna (Uomo) avvisata (o) ...
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About ...ma la notte no!

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5 commenti:

  1. ...sembra molto divertente, come la tua recensione :) ciao!

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  2. eccomi si parlo di quei codici...allora devi andare nel tuo profilo li ci dovresti entrare
    vai su impostazioni clicca post e commenti dovresti trovare varie voci...li' c'e' un opzione da segnare ora te lo dico..aspetta che controllo ahaha..ah eccola.

    procedi con..mostra test di verifica deve essere segnato NO
    altrimenti ogni utente che viene a commentarti deve fare la verifica del codice ..molte persone in qjuesto modo si stancano e non commentono ..:)
    se ti serve una mano chiedimi pure.

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  3. Io mi sento molto zombi dopo queste notti insonni causa calura. Dici che rischio??

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    1. se inizi anche a strascinarti per casa a braccia in su... si!

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