Tecniche di sopravvivenza: i capricci!

Con i famosi 2 arriva la fase dei no. In teoria con i terribili 3 dovrebbe arrivare la fase del capriccio....mi auguro solo che almeno dopo arrivino i Fab4!
Scherzi a parte: tutti i bambini fanno capricci. Certo: c'è chi ne fa più e chi meno, ma tutti prima o poi si lanciano in urla, pianti e piedi impuntanti. Chi prima e chi dopo, chi meno e chi più, chi per poco e chi per tanto... ma non c'è niente da fare! Neanche fosse una malattia contagiosa che prendono al nido!
Origine foto: mammafelice.it
Io sono dotata di un modello di duenne non particolarmente capriccioso. A sentire le nonne è un santo (e ci credo! Mica c'hai bisogno di incapricciarti se ogni richiesta è un obbligo, no?), ma in realtà è solo un duenne come gli altri! I capricci sono direttamente proporzionati al tempo che io passo fuori casa e alla stanchezza e al sonno di entrambi, ma anche legati random al tempo o a qualche grillo particolare della sua testolina. Ognuno ha la sua tecnica di sopravvivenza, basata su di se e sul pupo in dotazione. Personalmente son dotata di pazienza. E in più ho fatto la pendolare in treno per 10 anni, studiando e lavorando con un macello di stazione e rotaie che solo un altro pendolare può capire. Insomma... so escludere bene l'udito. Se attacca un capriccio e siamo in casa, e non c'è verso di calmarlo per le buone subito, lo ignoro. Ma letteralmente! Ho un record personale di 45 minuti di sopportazione (ma a stomaco pieno, di prima mattina, dopo una notte insolitamente riposante!). La capacità di ignorarlo diminuisce  con le ore di sonno e l'aumento della stanchezza ovviamente! Mooooolto difficilmente cedo. Il che mi ha guadagnato il soprannome di tedesca e l'osservazione di mio marito che magari non c'è bisogno di fare sempre muro contro muro... che magari c'ha ragione lui... comunque il duenne ha la testa dura quanto la mia! 
Quando vedo che la tecnica dello sfinimento ha fatto più o meno il suo corso o quando siamo in pubblico (perchè -ammettiamolo- tutte noi abbiamo il terrore che la mamma e il bimbo della frase: "Oh... quel bambino! Ma è tremendo! Ma la madre non fa nulla???!!!" possano coincidere con noi!) adotto un suggerimento datoci dal pediatra al corso pre parto. Lo abbraccio. Cercando anche di scanzare i calci rotandi ovviamente. Abbracciandolo dopo il capriccio avvenuto in casa serve come mossa di avvicinamento per la domanda: "Facciamo pace?" che termina di solito tutti i capricci. Quando siamo fuori, invece, serve a limitarlo nei movimenti e anche nella foga. Per fortuna fuori casa è molto meno capriccioso che tra le mura domestiche!!! L'ultimo capriccio in pubblico è stato per un lecca lecca con la nonna presente che per consolarlo (consolarlo??? Ma a me quando mai i miei mi hanno consolato per un capriccio? Io avevo due agenti della Stasi come genitori: chi li ha rapiti? Mah.... la nonnitudine!) gli ha detto: Lo torniamo a prendere un altro giorno senza mamma! Non lo avesse mai fatto... diciamo che la prossima volta almeno cercherà di non farsi sentire da me!

Questo post partecipa al Blog tank di bambino.donna.moderna.com sul tema Capricci.

Share on Google Plus

About ...ma la notte no!

    Blogger Comment
    Facebook Comment

9 commenti:

  1. Che brava! A me la pazienza manca...quella che ho l'ho imparata grazie alle coliche del Vitellino, ma la stanchezza e lo stare sempre sola con loro non aiutano per niente!

    RispondiElimina
  2. Bellissimo post!! Condivido tutto quello che hai scritto.. Avrei potuto scriverlo io.. A parte per quei 45 minuti di sopportazione.. Se sono riposata sopporto un pochino ma poi cerco di calmarlo e distrarlo.. Ma se sono stanca è la fine!! :)

    RispondiElimina
  3. Cestino fa capricci quando è a casa dei nonni ma in presenza dei genitori. Come se volesse lanciare una sfida, del tipo io qui faccio quel che mi pare, e se tu dici no, tanto ci pensa nonna o nonno a dire si!!!! La cosa mi fa inca@@re a bestia perché più che assecondare un capriccio di mio figlio, mi sembra di farlo con un capriccio dei nonni.

    RispondiElimina
  4. miii 45 minuti e' da collasso =_=
    per fortuna mattia duenne non ne fa molti e lo lascio sfogare 5 minuti e si calma da se'..
    ma e' una fortuna proprio...di conseguenza non dorme la notte quanto vorrei...no era per dire che il mio non ha solo pregi eh

    RispondiElimina
  5. 45 minuti? Io di notte resisto e ignoro, di giorno però non so se 45 minuti li reggerei...spero di non essere mai messa alla prova!!
    Concordo con il giudizio pubblico che tutte temiamo ma, come ho già scritto, bisogna essere coerenti e determinati e fregarsene degli altri, in questi casi.
    p.s. per le nonne, sono tutti angioletti!!!

    RispondiElimina
  6. per verità di cronoca....45 minuti è stata una volta sola per un capriccio veramente stupido! Di solito i capricci del pupo durano 5-10 minuti e poi passa!!!!

    RispondiElimina
  7. ogni giorno è una sfida! Che fatica non cedere...

    RispondiElimina
  8. Io:
    1) provo a conciliare
    2) faccio la voce ferma
    3) annuncio che mi sto arrabbiando
    4) sgrido e minaccio punizioni, o conto fino a 3
    5) metto in pratica la minaccia
    6) ignoro le grida conseguenti (e le convulsioni rotolanti per terra)

    Diciamo che a volte riesco a fermarlo al punto 1, a volte al punto 4. (praticamente 2 e 3 non servono a niente).
    il più delle volte arriviamo al 6 anche più volte al giorno! :)
    uffffff.... che fatica!

    RispondiElimina