Bimbi volanti

Breve post sull'esperienza volereccia del ragazzo, poi giuro: basta non parlo più della vacanza a Cork!

Prima di partire diverse persone avevano provveduto a terrorizzarmi: in aereo i sotto duenni è impossibile che stiano fermi, le orecchie gli si attapperanno di sicuro e probabilmente rimarranno attappate per ore, se non giorni, se non settimane... piangerà tutto il tempo per via delle orecchie! Trova dei passatempi, scarica più app che puoi, tienilo impegnato, e - soprattutto- accendi un cero al santo protettore dei bambini che lo faccia dormire! Poi vedrai quando arrivi... si sa con i figli piccoli e mica puoi girare! Vedrai per farlo mangiare...

Dopo tanti auguri e consigli non richiesti, la mattina della partenza ero tirata come la corda di un violino.
Poi siamo partiti. Allora, in aereoporto il ragazzo ha fatto abbastanza il Matteo: ha corso, s'è arrampicato sull'arrampicabile, ha attaccato bottone con ogni bimbo che passasse nel suo campo visivo. Niente più del solito ad essere sinceri. In aereo è stato mediamente buono, ha dormito abbastanza, non s'è filato troppo le app ma ha trovato grande piacere nella semplice lavagnetta magica che gli avevo comprato, non ha pianto mai, tranne l'atterraggio dell'andata perchè nel legarlo l'ho svegliato che dormiva della grossa e - soprattutto- è stato molto più buono di quanto pensassi e dei bambini più grandi di lui che erano con noi sia all'andata che al ritorno. Ah, le orecchio non gli si sono attappate o quanto meno non gli hanno dato problemi.

A Cork, nonostante il tempo, siamo andati in giro come ci pareva. A pranzo qualcosa da fargli mangirare trovevamo sempre, il riposino se lo faceva nel passeggino: certo la sera non s'è fatta vita!

Conclusione: se qualcuno cerca di convincervi che viaggiare con i figli è un incubo dategli una testata. Magari ha ragione, ma di sicuro non ha il diritto di terrorizzarvi!


PS: noi volevamo partire con il passeggino zanzarino, ma dato che il nostro è proprio zanzarino e non ha il parapioggia, alla fine siamo partiti con il passeggino del trio. Unico consiglio che mi sento di dare: se non avete un passeggino leggero super figo (tipo questo: mi sono fissata ma è oltre il nostro budget familiare di un bel po'!) portate quello del trio anche se è più ingombrante! Se avessimo portato il nostro leggero sarebbe stato un disastro soprattutto per il pomeriggio!
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About ...ma la notte no!

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7 commenti:

  1. Tanta comprensione da parte mia!!!! Anche noi, per raggiungere il mare,abbiamo optato per l'aereo. Non ti dico i consigli e soprattutto le gufate che mi hanno fatto. Per lo stress (forse o forse no), sono partita con 38 di febbre. Nessun presagio si è avverato!!! Alla faccia di chi.....:-)))

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    1. perchè la gente non riesce a farsi i cavoli suoi proprio non è dato sapere!

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  2. almeno fossero richiesti sti consigli...terrorismo puro terrorismo psicologico. oppure sono loro che hanno i figli terroristi...visti i genitori paranoici. calma tranquillità e serenità che i bambini se ne accorgono

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  3. Sai cosa ti dico, certo che se vai via con i bambini non puoi pretendere di voler fare tutto quello che vuoi, bisogna anche andare dietro alle loro esigenze ed i loro ritmi.

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    1. Certo non è che abbiamo fatto chissà che ma neppure nulla! Via di mezzo!

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  4. perfettamente d'accordo sul fatto che viaggiare coi bambini non è impossibile, anzi!!
    anche noi sull'aereo verso/dalla Spagna non abbiamo avuto problemi: all'andata tommaso non è stato fermo un attimo, è vero, ha corso su e giù per la corsia facendosi spupazzare da tutti gli altri turisti e perfetti sconosciuti che c'erano in aereo (ma comunque non ha fatto scene o dato fastidio... ha solo fatto la primadonna, com'è suo costume!), e al ritorno ha dormito sempre.
    per i viaggi in loco... noi non abbiamo portato il passeggino (e per fortuna, perchè sarebbe stato uno strazio arrampicarsi su per vicoletti, campanili e alcazaba con un passeggino al seguito) e tommaso (che all'epoca aveva 19 mesi) ha camminato sempre o è stato sulle spalle. Quando voleva dormire, il pomeriggio, tiravamo fuori il meitai e andavamo alla grande con quello (che per tutto il resto della giornata non ingombrava e se ne stava quieto e leggero nello zaino)... io lo consiglio a tutti!! :-)

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  5. Ciao!
    Sono assolutamente d'accordo con te sul viaggiare coi bambini
    Noi quest'estate siamo stati in Svezia, volo fino a Stoccolma, 3.000 km di macchina, con due piccole pesti di sesso maschile di 3 anni e 15 mesi.
    Ripartirei anche domani!

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