Mai come oggi ho questa sensazione. Di essere con tutti i piedi in quella che domani sarà la storia che studieranno nipoti e pronipoti. Per il papa, per il ventennio berlusconiano che ne ricorda uno ben più triste, per l'affermarsi dei movimenti sui diritti civili. Io sto vivendo un pezzetto di Storia. La cosa è strana e confortante, paurosa e consolatoria. La storia siamo noi e non ce ne accorgiamo quasi mai. Il nostro mondo rimarrà e qualcuno tra qualche decennio forse lo comprenderà. Speriamo!
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Commenti sul post
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concordo... siamo noi gli artefici di tutto...
RispondiEliminacomplimenti per il blog...
Sinceramente?
RispondiEliminaDa tempo penso a cosa potrei dire ai miei figli quando mi chiederanno: "Ma perchè non facevate niente per cambiare le cose?"
Non ho ancora trovato le parole... non riesco proprio ad immaginarle
Ci sono momenti precisi, importanti, di grande cambiamento politico e non solo in cui ho avuto questa sensazione netta. Di essere nella storia. Di essere parte della storia. E fa un certo effetto..
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