L'altro giorno per radio, andado o tornando da lavoro non ricordo, si parlava di uno studio su come le coppie facciano pesare la condizione di singles agli amici non accoppiati. I poveri solitari sarebbero schiacciati dalla logica di coppia. A me, sinceramente, non risulta. Ad ogni modo, c'è sicuramente un'altra categoria che viene schifata: i genitori.
Quando diventi padre o madre mantenere rapporti con gli amici child free è molto difficile, per non dire impossibile. Gli amici single mode, o anche la coppietta fresca fresca, inorridisce di fronte all'ipotesi di una cena tra strilli, grida e corse intorno al tavolino. La vista di una manina che si allunga da per terra - dove stava giocando- al tuo piatto per fregare una patata genera panico. Non provoca la fuga diretta senza passare dal via solo perchè è sfuggito il transito veloce per il naso del nano di casa. Nel caso poi i figli siano più di uno... La prospettiva che uno dei due possa cadere magicamente addormentato ma l'altro continui a stressare per due, fa fuggire anche i più temerari.
Capitemi: non è cattiveria da parte loro, lo so. E' che non è possibile immaginare i livelli di organizzazione richiesti da una cenetta tra amici se sei pupo- dotata. Noi abbiamo un amico che immancabilmente se lo si sente intorno alle 19 ti domanda: "Allora, stasera? Che facciamo?" Maritozzo risponde sempre "Il bagnetto e poi a nanna!". Non lo fa a posta ma proprio non capisce che a me - genitore medio- un promemoria di due ore per la serata equivale ad un avviso di serata con due ore di ritardo!
(immagine presa da internet)
L'alternativa sono le altre famiglie con figli. Il che significa cenette alle 19:30 perchè i non padroni di casa alle 21:00 spaccate devo andare via che il pupo si addormenta solo nel suo lettino, oppure diventa troppo nervoso per il troppo sonno. O, più semplicemente, nessuno dei due genitori sarebbe in grado di guidare dopo tale ora, visto che entrambi sono destinati a stramazzare sulla prima superficie orizzontale, o anche solo reclinata disponibile. Non è richiesto che tale superficie sia pure comoda o morbida: all'occorrenza il pavimento va benissimo.
Pochi fortunati possegono, però, degli amici rientranti nella categoria santi. Gli amici in questione non fanno una piega alla tua richiesta di arrivare a casa loro alle 19, anzi no: facciamo le 18:30 così preparo la pappa al pupo con calma. Si ammazzano, quindi, la domenica pomeriggio a rendre casa loro e loro stessi presentabili per un'ora da aperitivo più che da cena. Gli amici in questione non cercano di buttare fuori dalla finestra il pupo che salta sul divano, ne quello che inizia a tirar fuori cose dai mobili bassi, e non fanno neppure una piega quando si trovano a smaltire pannolini puzzosi che normalmente in casa loro non ci sono. Non battono ciglio neppure se si cena con in sottofondo Peppa Pig e l'odiosa sigletta. Di più: sono disponibili per la domenica pomeriggio e non fanno un frizzo quando gli dici che hai prenotato tu la pizzeria: il bambam risto sauro. Gli amici così, di solito, sono dotati di nipoti oppure sono molto consapevoli che presto quella sarà anche la loro prospettiva di vita e quindi si iniziano saggiamente ad adattare.
Noi abbiamo due amici così, lo zio Topolino e la zia Minnie, che ci permettono di avere qualche scossetta sul tracciato della nostra vista sociale piatta che più piatta non si può. Questo post è dedicato a loro e alla loro pazienza!
noi siamo nella fase cena tutti insieme alle 19 e a casa alle 21!
RispondiEliminapoi chi ha ospitato gli altri raccoglie giochi in giro fino alle 22.
che tristezza, si, ma almeno si sta insieme! :)
bello avere zio Topolino e zia Minnie, che magari giocano pure coi pupi!
E' molto bello averli! soprattutto perchè sono zii elettivie ci sono perchè vogliono esserci!
EliminaGuarda, giusto sabato prossimo verrà a casa nostra per una pizza una coppia di amici con due figli, anni 3 e 1.
RispondiEliminaOrario previsto di arrivo: 18.30. Orario di dipartita: 21.00.
C'era l'idea di passare con loro l'ultimo dell'anno, ma con questi orari la vedo dura.
Io ho sia amici con bimbi che amici santi senza bimbi, devo dire che sono più che fortunata!
RispondiEliminaQuanta verità.....per fortuna anche per noi esiste un Topolino ed una Minnie e poi tanti amici con accessoriati con pupi.!!!!!!
RispondiEliminaio ovvio invitando sempre a casa nostra, alle 21 metto a ninna i pupi e noi ci godiamo compagnia e cena (ho la fortuna che si addormentano facilmente e subito e reggono di solito filati fino alle 2-3 di notte, quindi ho un buon range per la cena).
RispondiEliminaSe dobbiamo andare fuori, amen, mettono in conto lo stress, però devo dire che noi abbiamo per la maggior parte tutti amici con figli (il che aiuta).
Gli amici sono rari come i tesori, teneteveli stretti! ;)
RispondiEliminaAnche io faccio parte della categoria dei "santi" !! A me piace molto avere a cena le coppie di amici con bimbi !! Anzi più sono i piccoli e meglio è ! Sabri
RispondiEliminaEvviva gli zii topolino e minnie!!! anche noi ne abbiamo due che sono sempre molto disponibili ed in effetti stanno cercando anche loro, nel frattempo non disdegnano nemmeno viaggi per l'europa e aperitivi con altre coppie senza figli...ed un po' ci fanno rimpiangere i "vecchi tempi"..
RispondiEliminaHai ragione, da quando sono diventata mamma alcune delle mie amiche sono letteralmente scomparse.
RispondiEliminaEvidentemente il mio stato mammoso non faceva per loro.
E quindi che si fa? Si fa che anche noi abbiamo una zia minnie e uno zio topolino che sono adorabili e fantastici.
Succede che facciamo cenetta presta o cena da noi se vogliamo tirare tardi. E succede che i veri amici,quelli veri, li vedi adesso e sono quelli che ti preparano la pappa per il bimbo e hanno nel loro frigo i formaggini preferiti dei tuoi figli. :)
Sante parole!
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, purtroppo con i bambini si deve fare come si può. Noi in genere se vogliamo rimanare un pò di più fuori devo farle dormire il pomeriggio, abitudine cha hanno perso da quando vanno all'asilo, altrimenti stanche dalla settimnana d'asilo alle 10 crollano.
RispondiEliminaAnche noi eravamo "Topolino e Minnie", andavamo sempre a cena a casa di amici, rigorosamente il sabato, sempre con pizze d'asporto per non dover pesare sugli ospiti con anche la preparazione della cena... alle 9.30 il pupo era messo a letto e poi si stava insieme fino alle 10.30 (e poi i genitori crollavano).
RispondiEliminaCerto non il massimo della trasgressione, ma noi siamo sempre stata gente tranquilla e chiacchierare in tranquillità con persone intelligenti mi ha sempre appagato.
Mi ricordo invece una volta che è venuta a trovarci mia cugina che abita a 200 km, coi due pupi (3 anni e 6 mesi) più la mia di 2 e mezzo.
Per l'occasione sono venuti anche mio padre (suo zio) e mio fratello (single), che però sai... la domenica pomeriggio mi viene un po' in salita... si potrebbe fare la sera?
ahahah, è proprio così! Io per fortuna o sfortuna ho amici quasi tutti child free, vengono loro da noi e ci intrattengono anche il pargolo mentre prepariamo, poi lui a nanna e noi possiamo quasi sentirci child free!
RispondiEliminaTutto verissimo!
RispondiEliminaDa quando c'è Guu abbiamo perso alcuni amici, anche storici, per incompatibilità di orari - interessi. Abbiamo mantenuto amici capaci di essere flessibili e scoprire nuovi orari per incontrarsi: pranzo e merenda. Abbiamo allargato la schiera di conoscenti con altre coppie nano dotate. Al momento, per le cene, preferiamo invitare qui le persone senza bimbi in modo da poter archiviare il pupo per le 21 e goderci il resto della serata "da adulti" anche se io dopo le 23 davvero barcollo..
I pupi, non cambiano solo la tua vita, ma anche quella di chi ti sta intorno!
(ma per ora io non rimpiango nulla di ciò che avevo prima..tranne qualche piccola volta..)
Invece faccio la bastian contrari!! :) Noi abbiamo una vita sociale pari a zero virgola, per cui le poche occasioni nelle quali invitiamo amici lo facciamo per lo più il weekend, per avere un cuscinetto l'indomani. E allora per la mia bimba è festa. Lei è brava, disegna, gioca, guarda i cartoni, da sempre, non solo ora che ha 5 anni. Sa che ci sono i momenti dei grandi e l'eccezione. Per una sera non fa niente se si va più tardi a ninna (poi lei è strafelice). Lei ha cambiato la mia vita, ma se viene qualcuno a casa voglio che sia lei che cambi la sua, sempre nei limiti, ovviamente. Non ho mai imposto agli ospiti le sue paturnie, perché non siamo mai stati in condizioni di offrirle, al più era tra pari. Quel che voglio dire è che per quanto la nostra vita sociale sia molto limitata pretendiamo rispetto da lei, e lei lo ha sempre dimostrato. E se per un giorno tutti i ritmi slittano non fa niente.
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