Porta a porta... un anno dopo
Più o meno un anno fa nella zona dove abito è iniziata la raccolta dei rifiuti porta a porta. L'aspettavo come si aspetta da piccoli Natale. Giuro. Sembrerà un esagerazione ma è così. Ora che è passato un anno vorrei fare un primo bilancio, su genere pro&cons.
Pro
- La raccolta differenziata porta a porta fa aumentare il volume totale di rifiuto riciclato. Su questo non ci piove. Nel mio palazzo non credo che in molti la facessero. Ora sei obbligato e quindi la fai, pena non vederti ritirato il tuo bidoncino. In più ti senti proprio un pirla se non la fai visto che te lo vengono a ritirare a casa (della serie la scusa "non ci sono i bidoni/sono lontani/ sono sempre pieni" e variazioni sul tema non regge più).
Contro
- Se già facevi la raccolta differenziata, significa che ti trovavi bene a buttarvi carta, plastica, vetro e quant'altro già divisi più volte a settimana. Doverli buttare una volta sola a settimana può essere problematico in alcune situazioni in cui ti ritrovi più rifiuti del solito (bastano tre amici a cena!). Inoltre li devi portar giù quando dico loro (noi li portiamo giù la sera prima del passaggio) con qualsiasi tempo e non quando dici tu. Si, me sto a lamenta'. So cacchiate, lo so!
Pro
- I bidoni (o i sacchi in alcune regioni) te li da il comune. Per cui se non hai mai fatto la raccolta per non comprare i secchi (e sappiate che c'è qualcuno che m'ha avanzato questa scusa in passato!) non c'hai più scuse perchè te li passano loro.
Contro
Se facevi già la raccolta, significa che ti eri già attrezzato. A parte che ti rimangono sul groppone i secchiotti di prima (che in qualche caso conviene usare perchè, per esempio, li tieni in casa e poi li svuoti sul secchiotto più grande) ti aumentano gli "impicci" (Impiccio uguale tutto ciò che gira per casa senza una collocazione facile, occupando lo scarso spazio vitale).
Contro
Facendo la raccolta settimanale ti accorgi che l'immondizia puzza. Non che prima non lo sapessi, ma la cosa si afferma con maggior forza, perchè invece di puzzare per strada lo fa a casa tua, in terrazzo magari. E d'estate soprattutto non è piacevole. Questo problema in realtà si ha solo nel caso dell'indifferenziato (dove da noi finiscono le scatolette di tonno, per esempio, che io mi rifiuto di lavare da quando ecco che mi stacco un dito per farlo!) o della plastica lavata male.
Pro
Facendo la raccolta settimanale ti accorgi che l'immondizia puzza ed occupa spazio. No, non sono scema: lo so che sto nei pro! Se ti accorgi di quanto spazio occupa la tua immondizia, soprattutto se sei dotata di un normal- terrazzo tipo me, la spinta a ridurre la quantità di rifiuti scatta automatica. Perchè è un attimo a riempiere il bidone e far straripare fuori il resto! E allora, se non lo facevi prima inizi a cercare prodotti sfusi, se lo facevi per alcuni provi a farlo per gli altri. Preferisci le ricariche ai flaconi nuovi, e così via.
Ora, il problema più grande dei rifiuti non è, a mio avviso, quanto li differenziamo (Oddio anche quello, eh!Capiteme!) ma quanti ne produciamo. La differenziata risolve a valle, ridurre la produzione a monte (che è meglio!). Per cui, promuovo la raccolta porta a porta perchè son convinta che porti ad una riduzione dei rifiuti domestici e sensibilizzi con un metodo molto semplice. Non ti toglie il problema da sotto gli occhi, ma te lo fa rimanere sempre li, a ricordarti che non si può non preuccuparsene!
Completamente d'accordo.
RispondiEliminaNoi la facciamo da anni, i bambini sono cresciuti chiedendomi "Dove va questo?", non hanno nessuna obiezione nel dividere i rifiuti, è un'abitudine.
A me capita al contrario, che quando vado in posti dove non c'è, mi dispiaccio di dover gettare materiale riciclabile nell'indifferenziato: quei rifiuti possono diventare materia prima importante, quindi non solo si evita di far andare gli inceneritori, ma anche di abbattere piante, estrarre metalli, ecc. ecc. Per me, esistono solo i pro! :)
Come ti capisco... differenzio anche in vacanza e poi mi stato a cercare i cassonetti!
EliminaDa noi la raccolta differenziata si fa, ma non quella porta a porta. Ci sono i cassonetti e tutto è lasciato al buon senso delle persone (che spesso, troppo spesso, non c'è). Quest'estate, al mare, avevamo una casa in affitto e li si faceva la raccolta differenziata porta a porta, con tanto di calendario e secchi appositi. Se poi, i rifiuti erano troppi, e tenerli in casa finchè non passavano a ritirarli, non era fattibile, a pochi metri c'era la stazione ecologica, dove potevi, quotidianamente portarli e smistarli con l'aiuto degli operatori. C'erano sempre molte persone....forse qualcosa si sta muovendo??!!
RispondiEliminaanche da noi si fa il porta a porta, i sacchi li passa il comune come il secchietto piccolo dell'umido.
RispondiEliminail multimateriale lo ritirano due volte a settimana, carta e indifferenziato una, per i pannolini su richiesta danno un bidone da tenere avanti casa (o in via se lo richiedono in più nella stessa via)quindi butti all'occorrenza, idem per vetro e umido, ci sono bidoni in ogni via.
da noi il problema sono gli anziani che buttano a casaccio e quando è il giorno del giallo infilano tutto in un sacco giallo, quando il blu, tutto nel blu; non tutti ma la nonna di mio marito fa così e non è l'unica lo so per certo.
quindi il bilancio comunale del primo anno è stato del 78%.
a me piace fare la differenziata e la faccio da anni, 8 almeno, prima abitavo a firenze e lì già si faceva, quando la introdussero qui poco più di un anno fa mia mamma la fece così lunga al telefono, le sembrava una catastrofe e invece... si è adattata e la fa :)
Uhm, giusto, mi sembra un punto di vista condivisibile.
RispondiEliminaDa noi non c'è e io la svuoto ogni 2 giorni. Una volta alla settimana sarebbe VERAMENTE un guaio. E non ditemi che i pannolini sporchi di cacca si possono tenere lì una settimana o evitare di sporcare, perché anche le mutandine lavabili hanno dentro un pannetto da buttar via! :)
questo nei const l'hai dimenticato, eheh!
Sono stata imprecisa! Per i pannolini c'e un cassonetto apposito, con la chiave, in modo da buttarla via all'occorrenza!
EliminaAcc..che organizzazione! Mi ricorda al paese dei miei nonni (Alto Adige) dove già lustri fa il cassonetto condominiale aveva il lucchetto (non sia mai che un povero passante/turista scarici il suo sacchetto lì! fanatici!) Poi il dito tagliato dalla scatoletta di tonno cèlo! Ma mi ostino a sciacquarle, magari con un getto un poì più forte.
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